REALIZZARE UN ‘VESTITO’ SU MISURA PER DEFINIRE NORME SULLA REGOLAMENTAZIONE DEI RAPPORTI INTERNI AZIENDALI
A cura di:
dott. Mattia Soliani, Consulente del Lavoro
Ogni azienda avverte sempre di più la necessità di dotarsi di uno specifico schema organizzativo e di regolazione dei rapporti con i propri dipendenti adatto alle particolari esigenze interne.
A questo fine, uno strumento concretamente fruibile da parte dei datori di lavoro è la Contrattazione di Secondo Livello, detta anche Contrattazione Decentrata, che integra il contratto collettivo nazionale di lavoro con ulteriori acquisizioni. Un ambito nel quale lo Studio associato Marelli e Brenna opera da tempo offrendo la propria consulenza, dalla stesura degli accordi e dei regolamenti aziendali alla gestione dei rapporti sindacali.
La contrattazione in generale si distingue in Contrattazione Aziendale e Contrattazione Territoriale:
- la Contrattazione Aziendale avviene a livello di singole imprese tra direzione aziendale, sindacato interno e/o sindacato territoriale, e integra il CCNL con voci aggiuntive in materia di retribuzioni, come produttività, orario, condizioni di lavoro, ambiente e sicurezza, formazione;
- la Contrattazione Territoriale si attiva invece tra le parti sociali presenti in un determinato territorio o distretto.
Leggi, decreti, regolamenti, CCNL. È sempre più vasto, complesso, rigido, il substrato normativo a livello nazionale e territoriale che le aziende devono obbligatoriamente rispettare per la gestione della propria attività; tali aziende, manifestando necessità proprie, non sono sufficientemente supportate dalla normativa in essere.
Nei Contratti di II Livello – chiamati anche Contratti Aziendali – il datore di lavoro con le Organizzazioni Sindacali interne, se esistenti, o esterne, negozia per trovare un Accordo propriamente progettato per la singola realtà aziendale.
Il bisogno è quello di realizzare un “vestito” su misura, maggiormente flessibile e performante per le specificità di ogni contesto aziendale. E i Contratti di II Livello sono una valida opportunità di supporto ad esigenze specifiche, al fine di far fronte al complesso dettame normativo esistente. Essi permettono, nel perimetro dell’autonomia concessa dal Legislatore, di forgiare norme sulle peculiari esigenze aziendali; sono degli strumenti flessibili che permettono di integrare alcuni istituti economici e normativi disciplinati dai Contratti Collettivi Nazionali (CCNL) o da determinate normative.
Le materie e gli istituti negoziabili nell’ambito di tali contratti sono molteplici; a titolo indicativo e non certamente esaustivo elenchiamo i seguenti:
- retribuzione
- inquadramento
- tempo determinato
- orario di lavoro
- welfare Integrativo
- premi produttività
- premi presenza
- formazione professionale
- ambiente di lavoro
- salute e sicurezza
- organizzazione del lavoro
- pari opportunità
- bilateralità.
Con i Contratti di II livello le parti intervengono su tali istituti modificandoli, declinandoli o introducendo nuove regole in maniera pertinente al tessuto aziendale, nella cornice delle disposizioni e delle regole di riferimento collettive.
Molto spesso la definizione di accordi aziendali di questo genere consente di aumentare la flessibilità interna aziendale, definire norme comportamentali che l’azienda ritiene indispensabili per una migliore organizzazione, informare i dipendenti rispetto a cosa ci si aspetta da loro e quali sono le regole a cui devono attenersi e quindi in sintesi produce maggiore efficienza e competitività.
Autonomia e flessibilità
Regole più efficaci e tagliate sulle caratteristiche e sui bisogni dell’azienda redatte attraverso il coinvolgimento dei lavoratori. I Contratti di II livello concedono maggiore autonomia e flessibilità contrattuale. Il Legislatore negli ultimi anni ha promosso fortemente i Contratti di II livello richiamandoli in numerose normative e lasciando alle parti ampia disponibilità e delega.
Agevolazioni fiscali e contributive
La normativa nazionale dispone che in relazione a Contratti di II Livello sia possibile associare vantaggi economici legati alla decontribuzione o detassazione di alcuni elementi retributivi.
In questo ambito lo Studio associato Marelli e Brenna offre ai propri clienti il supporto professionale per:
- progettazione e stesura di accordi di secondo livello
- predisposizione e redazione dei regolamenti aziendali
- gestione dei rapporti sindacali con le varie categorie rappresentative.
Per maggiori informazioni: studio@marelliebrenna.it